Milano chiama, Venezia risponde.
Sarò in Santeria il 7 maggio per sbronzarmi a spese dell’editore. Se avete voglia di aiutarmi a rimediare alla cappella dei libri spediti e non autografati, questo è un bel posto.
Sarò in Santeria il 7 maggio per sbronzarmi a spese dell’editore. Se avete voglia di aiutarmi a rimediare alla cappella dei libri spediti e non autografati, questo è un bel posto.
Apro gli occhi perché dalla strada è partita la consueta salva di urla, guaiti, latrati e bestemmie che avviene quando la persona con cane X incontra la persona con cane Y e decidono di lasciarli avvicinare. Dopo una breve annusata di culo i molossi tentano l’accoppiamento o la strage, attività impedite solo dalla potenza dei
Marco, 36 anni, è solo uno dei tanti casi di disoccupazione giovanile. A me l’idea di una spiaggia pirata su una piattaforma illegale al centro dell’Adriatico, seppur minacciata dalla marina militare, pareva una buona idea.
E’ quasi mezzogiorno di una domenica di inizio primavera. Luca scala le marce con gesti sgraziati, nervoso come un fidanzato che vede avvicinarsi l’indiano con le rose. Lo stereo manda un vecchio pezzo dei Duran Duran. Io al posto del navigatore, Ario e Atza dietro. «Allora, vi ripeto le istruzioni» dice Luca «vi prego, è
Gaetano Ciconte, caporedattore del Fatto quotidiano, sta fissando da almeno mezz’ora la cravatta di Vitantonio Lopez, altro caporedattore seduto nel tavolo di fronte a lui, momentaneamente impegnato a scrivere messaggi porno a un’aspirante giornalista che gli ha concesso un pompino in pausa pranzo. Cos’è? Yves Saint Lauren? Gucci? Versace? Gaetano è distrutto dalla bellezza dei