Vorrei del cattivo gusto senza salsa piccante, grazie

– Ciao, Jalal, mi fai un kebab?
– Kebap? Cosa dentro?
– Niente, solo carne e verdure.
– Sìsì anche carne e verdure.
Si mette all’opera.

– Jalal, te sei della Libia, vero?
– Sìsì Tripoli, Tripoli, visto tanti quanti morti, eh?

Guarda che anche gli italiani hanno i loro problemi, Jalal.
Diversi dai tuoi, ma pur sempre problemi.

Il sig. Marletti, pensionato di 69 anni, ha notato un giovane che camminava sul marciapiede dietro di lui. Si è dovuto fermare a fissarlo con aria terrorizzata, è stato uno dei peggiori spaventi della sua vita. Pensa a Francesco Piccin, si è dimenticato di caricare l’iPod e ora dovrà farsi tutto il viaggio senza musica. Cosa penseranno di lui? Meglio tenere le cuffiette bianche lo stesso. Qui ci sono coppie che per colpa della crisi non sanno decidere se andare in Thailandia o in Malaysia. Parlo di litigate fino a tarda notte nel loro monolocale, con urla piene di rabbia e frustrazione.

Prendi Eva, una studentessa di filosofia.
Ogni giorno si chiede perché Starbucks non apre in Italia. Per trovare dei Rayban originali senza lenti ha dovuto spendere 460 euro, ora è riuscita ad andare in pellegrinaggio a Portland e nel supermercato ha trovato solo coca cola e non pepsi. Non hai idea di quanto si è vergognata alla cassa, Jalal. Ora che è tornata in Italia ed ha comprato l’iPhone 4 è confusa e un po’ triste: non c’è ancora il jailbreak untethering, dovrebbe rifarlo ogni volta che lo riavvia! E Giovanna? Non ha abbastanza salsa piccante per le patatine. Certo, potrebbe aprire un’altra scatola, ma a quel punto non avrebbe abbastanza patatine. Una volta, per strada, un barbone l’ha guardata. Ora dovrebbe andare in palestra, ma si è appena fatta i capelli e le dispiacerebbe rovinarli.

Per qualche giorno il sito di qualcuno è stato offline a causa di Aruba. In qualche salotto c’è un uomo con il portatile che avvisa l’esaurimento della batteria ma il cavo è di sopra, a letto. Per colpa del mouse touch invece che cliccare l’icona di Chrome ha cliccato quella di iTunes. Ecco. Perfetto. Ora bisognerà aspettare trenta secondi per riuscire a chiuderlo. A proposito di tempo, per avere quel film gratis bisognerà aspettare cinque ore.
E per completare l’aggiornamento è necessario riavviare il sistema.

A volte capita di lasciare i vestiti bagnati dentro la lavatrice, a quel punto bisogna rilavarli perché se li metti e ci sudi puzzano di cane bagnato. Tu non puoi capire il dolore di quella ragazza che ha tenuto i tacchi tutta la cerimonia ed ora ha delle vesciche tremende.
Sono le 21.30, cazzo, è ora di cena, ma chi ha voglia di cucinare?

Il dolore, Jalal, è quando twetti insistentemente qualcuno e quello non ti risponde. Quando passi un’ora a comporre un tweet geniale e poi nessuno te lo retwitta. Oggi da noi i ragazzini con la paghetta per la merenda muoiono di fame per comprarsi le pokè card e trovano puntualmente quel cazzo di Farfetch’d: ne hanno già 24 di quelle papere di merda e a lezione svengono per l’ipoglicemia. Ti ricordi Eva, la studentessa? La sua carriera di fotografa stranamente non è decollata ed ora lavora come commessa in aeroporto dove la obbligano ad usare Internet Explorer. Il suo ragazzo è un grafico che in questo momento sbuffa: quale font usare? Un Serif? Un Bodoni? Perché non fanno un remake decente di Grim Fandango?
La benzina a 1,60 al litro, un pieno della barca mi costa 300 euro tondi.

Ma sai qual è il vero problema, Jalal?
Che è tutta colpa tua.

Se smettessi d’ammazzarti col tuo vicino di casa perché uno crede al Corano e l’altro al Corano light noi staremmo da Dio. La benzina dovremmo estrarla e produrla qui, costerebbe minimo 900 euro al litro. Andare a fare la spesa costerebbe come uno scooter. Un viaggio in aereo costerebbe come un attico a Venezia. Nessuno si dovrebbe più lamentare del jet lag, del ritardo, degli scioperi. Un mac prodotto in Europa o in USA con manodopera europea o americana costerebbe 300,000 euro, spedizione esclusa. Potrebbero averlo tre persone in tutta Italia. Gli adolescenti non si suiciderebbero per il cyberbullismo. Tutti magicamente avremmo più tempo libero. Per pagare l’elettricità dovremmo svenarci. Mangeremmo tutto quello che capita. Scomparirebbero i celiaci, le intolleranze, i vegetariani, i vegan. Cani, gatti, pappagalli, iguana e criceti finirebbero tutti in forno. Niente più cuccioli abbandonati in autostrada, niente più associazioni, WWF, pubblicità progresso. Niente più animalisti, niente più obesi, dietologi, malattie cardiovascolari.

Ma tu non capisci un cazzo di quello che ti dico e ora dovrò togliere cetrioli, ketchup e salsa piccante dal mio kebab, Jalal.
E questo è un gran problema, nel mio mondo.