Che cazzo vi aspettavate?



OCCHIO, CONTIENE SPOILER SULLA SERIE TV “GAME OF THRONES”


Siamo in mondo fantasy.


Il Re di tutto muore. Le famiglie più potenti reclamano il trono. Ci sono gli Stark, che siccome siamo in un fantasy sono gli unici emo benvoluti da tutti. C’è una Thargarian che sarebbe la più autorizzata a reclamarlo ma sta dall’altra parte del mondo e quando non è impegnata a farsi stuprare da zingari palestrati con l’eyeliner mangia cuori e partorisce draghi. Ci sono i Baratheon, a cui Wanna Marchi ruberebbe anche le mutande e i Lannister che sono ricchi, belli e intelligenti.

Morto il Re, i Lannister mettono sul trono Facciadimerda, uno sbarbino maniaco e frignone. Appena eletto, questo idiota decide di decapitare Ned Stark tra lo sgomento generale. Chi se lo aspettava? Del resto Facciadimerda nel tempo libero picchiava puttane e mutilava menestrelli, sembrava tanto una brava persona. Il decapitato era capo della casata degli Stark, un tempo amici del Re. Robb Stark, il figlio, viene a sapere che papi non avrà mai più bisogno di Moment e se la prende a male. Lui e la sua ottusa madre partono per la guerra.

Per strada Robb fa su una sparuta crew di nazi ansiosi di menare le mani. Catturano per caso il figlio preferito dei Lannister, ma la madre lo libera perché avere una donna a bordo è sempre un’idea del cazzo. Essendo pochi, e privati dell’unico ostaggio, hanno bisogno di ingrossare le fila di peones. Tra i tanti alleati gli farebbe comodo l’esercito di un vecchio bavoso, che chiameremo Bellosguardo. Bellosguardo dice che si alleerà con gli Stark a patto che Robb sposi una delle sue figlie, scegliendo a caso tra una ventina di trippone inqualificabili che l’unico schizzo che meriterebbero varia dal vomito alla dissenteria. Robb dice sì, promette, giura, poi per strada s’ingrifa di una stracciona con l’aria da zozza che chiameremo Stapputtana. Una sera Robb va da mammina e dichiara:

«Voglio sposarla»

«Ma la tua promessa? Il tuo esercito? Il tuo popolo? La tua casata?» domanda mamma.

«Voglio sposare Stapputtana, lei mi fa i bucchini»

«Perderai un supporto tattico fondamentale e gli uomini si demoralizzeranno»

«Sono belli, i bucchini»

«Cristo, devo avere la fica maledetta, ogni cosa che entra o esce qua dentro è sfigata»

Robb sposa Stapputtana.

Dopo tot tempo, Robb scopre che farsi fare i bucchini non risolve i problemi. Anzi. Molti tra i suoi soldati notano che il loro futuro Re perde tempo. Bisticciano tra loro e l’unica cosa a cui pensa Robb è filosofeggiare con Stapputtana, che fino a ieri beveva fango e succhiava gonadi gusto Emmenthal, quindi ci tiene a fargli sapere la sua opinione riguardo alla guerra e al senso della vita. Robb annuisce, stregato da tali meravigliosi argomenti perché vaffanculo la tattica militare, qui si parla di libertà e di uguaglianza tra i popoli dall’alto di una monarchia ereditaria a circolo chiuso che pratica esecuzioni capitali.

Chi volete che pensi alla guerra, con questi concetti sul tavolo?

I soldati di Robb, per esempio.

Per sbaglio catturano dei cugini di fratelli di zii amici dei cognati dei Lannister e li trucidano. Robb, per alzare il morale della truppa, fa giustiziare gli autori rimarcando che “il Re è lui” e se sua madre libera un ostaggio vabbé, ma se i soldati accoppano gli ostaggi vanno giustiziati. Gli amici dei novelli cadaveri capiscono di stare a fianco di un demente e lo mollano. Ora Robb ha più che mai bisogno dei soldati di Bellosguardo. Tratta. Dice che ormai s’è sposato Stapputtana, ma che c’ha un tizio nobile e sposabile sottomano.

«Che cazzo, Robb, se tu sposi Stapputtana, perché io devo sbattermi la cessa?»

«Devi pensare al regno, egoista»

«Scusa, tu preferisci una gnocca al popolo, perché devo fare l’altruista io?»

«Perché sono il Re. Ora sposala o c’ammazzano tutti»

 

«Mi hai convinto»

Confidando nel fatto che Bellosguardo sia comprensivo si presentano al suo castello, sposano il nobile e tutto procede per il meglio, finché Bellosguardo fa chiudere la porta, suona la canzone che celebra il trapasso dei traditori e in successione: A) fa squartare il ventre di Stapputtana macinando lei e il feto che si porta dentro B) fa trasformare Robb in un puntaspilli e lo finisce con una cartolina dai Lannister C) fa sgozzare la madre di Robb che, come ultimo atto di intelligenza, risolve a Bellosguardo le pratiche di divorzio.

“OH NO!” piangono in rete, disperati.
“Povero Robb”, uggiolano.
“Povera regina regnante”, pigolano.
“Povera Stapputtana”, frignano.
“Lannister merda”, sbraitano.
“Anfami”, gridano.

Perché? La guerra si fa così.
La politica, l’intelligence, la strategia, la preparazione, la lungimiranza, la corruzione e l’inganno sono le cose che ti fanno vincere le guerre, non l’amore o la rabbia. L’amore ti fa fare bellissimi discorsi e stupendi monologhi, fa dare baci mozzafiato e rassicuranti carezze emotive, finché non vedi la lama di un coltello. A quel punto, terrorizzato e confuso, alzi gli occhi: non è possibile, ti dici, eppure noi siamo i buoni. Non ci state davvero per schiacciare come formiche, vero?





I servizi segreti nemici ti ricambiano l’occhiata.





E se hai un minimo di cervello capisci che a combattere non ci mandi un ragazzo “giovane, incensurato e onesto”. Sì, puoi metterlo a portar caffè o a fare bassa macelleria, ma in testa ci metti il peggior figlio di puttana che hai sottomano. Ecco, come si fa la guerra fuori da Hollywood – ed ecco come molte cose, nel mondo reale, si possono spiegare. Se si hanno gli occhi per andarle a cercare tra le righe delle notizie in fondo pagina.

Grazie Martin, è stata una scena bellissima.
Un giorno anch’io riuscirò a scrivere una cosa tanto figa e potente.


EDIT: quanto, quanto spacca i culi ‘sta bimba?