Attenzione: si consiglia la lettura dell’articolo con questo sottofondo. “Instamoments” “Vite distrutte” “Great shot though” “Vergognosa Italia, style, fashion, terremoto” “E alle sue spalle la futura Marie Curie” “Giorno triste”
CAPITOLO 2 – Impicci «Ti avviso, se non andiamo al mare inizio lo sciopero del sesso» dice Leonora. «Ho da lavorare.» «Infatti non ho detto che ti mollo, ho detto che ti revoco l’accesso a tempo indeterminato. No abbronzamento, no accoppiamento.» Una bella intervista ti fa scoprire dei lati reali e nascosti di personaggi pubblici. Un’intervista
O slaccio l’ultimo bottone della camicia o muoio di asfissia. Vedi a prendere le camicie dell’OVS, porca puttana. Di fronte a me il regista beve, appoggia il bicchiere sul tavolino, guarda altrove. C’è un adattamento jazz di Oops I did it again, nella hall. È mezzanotte e mezza. Resta qualche cliente dell’hotel, una donna da sola
LA MADRE Shahla Mateen è una estetista. Nel salone dove lavora, le colleghe la definiscono “scontrosa e paranoica”. C’è stata una volta in cui Shahala s’è presentata in salone urlando che una collega le aveva lanciato uova marce contro casa e le aveva tagliato le gomme dell’auto. Spesso si assentava dicendo “ho problemi familiari, ciao”. Non si presenta
Tuut. Tuut. Tuu- «Pronto?» «Buongiorno, mi chiamo Nebo, ho trovato il suo numero in Internet per un annuncio d «Sìsìsìsì, capito. Vieni qui che ne parliamo di persona. Da dove parti?» Il dolce profumo della ricettazione mi solletica le narici. «Alùra, fai via Vulva in direzione Maciachini, che è una traversa di «Non serve, ho il