Son stato nominato per i Macchia nera awards (#MIA14) come miglior sito letterario, miglior cattivo e miglior polemica online. In queste nomination colgo una sottile presa per il culo, quindi va bene così. Se davvero volete contribuire al degrado della letteratura italiana premiando tette, culi, mojito e gag con la merda, votate.
Cioè, passi per il cattivo, ma “sito letterario” è oltre.
E’ bellissimo immaginare libri intellettuali con copertine bucoliche e titoli tipo “la coscienza del sasso”, “la vista degli alberi”, “la memoria delle città” affiancati a una che twerka sul titolo “Dubstep, troie e superalcolici”.
La letteratura italiana secondo i MIA14
Ed è tutta colpa vostra.