Una storia d’amore di ventisei secondi
«Salve!» «Cosa c’è?» E’ mezzogiorno. Lei sta mettendo multe, bella come una dea. Io sono in bicicletta reduce da una sudata improponibile sotto il sole della Mestre di giugno. «E’ la sua macchina?» «Mia? No, no, signorina, io ho una 600, poi vede? Sono in bici» «E allora che c’è?» «Niente, volevo dirle che io son