#MaloreImprovviso #NessunaCorrelazione #NoVax

#MaloreImprovviso #NessunaCorrelazione #NoVax

Dato che si parla molto delle morti improvvise e della evidente correlazione con il vaccino che però non ci dicono, iniziamo a mettere insieme le morti “inspiegabili”.

Iniziamo da Kokora Herve, di 6 anni, ha appena finito di giocare a calcio che accusa un malore e muore. Farbizio Longo, 20 anni, muore improvvisamente. Un ragazzo muore senza motivo a 14 anni sotto la doccia. Stessa cosa capita ad Andrea Gianotti, 20 anni, durante un concerto va in arresto cardiocircolatorio. Come succede ad Andrea Biondi, 24 anni, calciatore. Muore di colpo. Stessa sorte tocca a Giacomo Gorenszach, ex calciatore, stroncato da un malore a 25 anni. E Giorgio Di Bari, 34 anni, capitano del Bisceglie. Infarto. Muore a soli 47 anni Mark Sandman, cantante dei Morphine: infarto. Muore Paolo “Feiez” Panigada, il sassofonista di Elio e le storie tese: malore fatale a soli 36 anni.

Li ha uccisi il vaccino? Il siero genico?
Difficile, ma non impossibile: dopotutto erano gli anni ’90.


Andiamo avanti, altri bambini.

Muore per un malore un bambino di 11 anni appena uscito da scuola. Stessa cosa Alessandro, di 14 anni. Tocca poi a Giovanni Lo Martire, 16 anni: ha un infarto in classe. Emanuele Zotti, 17 anni, ha un malore mentre si prepara per andare a scuola. Stessa sorte tocca a un giovane arbitro di 18 anni, morto sul campo da gioco. Succede anche a Fabio Scarcello, 21 anni, mentre gioca a calcetto. Stessa età, stesso sport, stessa sorte: un malore si porta via Riccardo Santoru, 21 anni, durante i test atletici. Stefano Bonenti, 25 anni, ha un malore mentre passeggia in montagna. Il calciatore Miklos Fehrer, 24 anni, si accascia in piena partita. Stessa sorte tocca a Marc Vivien Foe, 28 anni. Marino Focardi, 62 anni, muore all’improvviso mentre è sul pedalò. Ha un malore inspiegabile anche un sub di 53 anni, medico chirurgo allenato e in forma, che muore.

Siamo sicuri il vaccino Covid non c’entri?

Dopotutto qui siamo tra il 1990 e i primi 2000

Poi le cose peggiorano, come se i giornali improvvisamente sbarcassero su Internet.
Le notizie si moltiplicano:

Fabio Fazio, 23 anni, ciclista: improvviso scompenso del ventricolo sinistro. Simone Trubia, 22 anni, malore improvviso. Sempre 22 anni, malore dopo una partita di calcetto. Un infarto a 34 anni in vacanza con gli amici. Si sente male e muore in autogrill Paolo Ficara, 38 anni. La stessa età del DJ Alex Elle, 38 anni, che muore mixando in consolle. Alessio Galletti, ciclista, 39 anni: infarto durante la gara. Orlando Zanoni, 40 anni. Infarto. Anche i VIP non ne sono immuni: a 42 anni se ne va Alberto D’Aguanno, noto giornalista sportivo, stroncato da un malore nel sonno. Anche la povera Monica Alberti, 45 anni, ha malore improvviso e muore. Una coppia di mezz’età si apparta in un bosco: lei muore all’improvviso d’infarto. Tocca a Bruno Colombo, 50 anni, annegato per un malore. Muore a 53 anni un automobilista di Pompei, stroncato all’improvviso.

Hanno il coraggio di dire che il vaccino non c’entra solo perché era il 2010

Muore davanti alla mamma mentre sta giocando Marco Calabretta, di 9 anni. Annalisa Monasterolo ha un malore fatale a 16 anni. Un ragazzo si accascia e muore senza motivo a 21 anni. Poi Sofia Ponchia muore a 23 anni per improvvisa embolia polmonare. Andrea Da Lio muore nel sonno a 24 anni. Chiara Lanzingher, 32 anni: malore improvviso. Stefania Gagliardi viene stroncata da un malore a 37 anni. Poi Valerio Gazzelloni, 38 anni. A 42 anni si accascia in strada. Poi un uomo di 50 anni.

E non è finita!

Paola Dal Corso, 28 anni, ha un dolore al petto e muore poco dopo. Stessa sorte tocca a Franco Sardo, 48 anni, operaio. Lorenzo Toma, 19 anni, malore improvviso. Un bambino di 7 anni muore sul colpo. Licia Sighinolfi, 15 anni, muore nel sonno. Succede anche a Treviso, dove Dennis Savaris ha un malore fulminante a 33 anni. Poi Alessio Persenda, 27 anni, programmatore. Massimo Iovine, 43 anni, fa in tempo ad accostare e poi ha un malore fatale. Poi un bimbo di 6 anni. Una ragazzina di 14 anni. Matteo Silini muore per un malore a 20 anni. Poi Antonietta Ardese, 44 anni. Johnny Cicco, 25 anni. Un ragazzino di 13 anni durante l’ora di educazione fisica. Saad, stroncato da un infarto a 15 anni. Un altro malore fatale, probabilmente infarto, a 42 anni. Misterioso malore stronca Riccardo Lo Bianco di 21 anni. Stessa età di Silvia Matera, uccisa da un malore a 21 anni.

È nel 2007 che iniziano i primi sospetti: troppe morti dei calciatori in campo. Nel 2013 si ricordano i calciatori morti sul campo come soldatia cui segue subito “troppi calciatori deceduti, mistero sul lago di Como. È ora il turno del 2015 con “Sport tradito, oltre 1000 calciatori morti“. Poi nel 2018 titolano “Weekend maledetto: due calciatori morti in campo” che scatena il solito dibattito con i soliti argomenti per cui è di nuovo il momento di parlare delle strane e misteriose morti in campo.

Cosa significa?

Che i malori improvvisi sono sempre esistiti. La morte è perlopiù casuale, imprevedibile e può capitare a chiunque. Credere che esista un Dio pagano o una setta occulta che trama complotti ci tranquillizza, ma sono stronzate. Nessuno ha il controllo. Nessuno governa la vita e la morte. Nessuno può prevedere con certezza niente, né i terremoti, né il risultato delle elezioni, né la morte di altre persone.

I vaccini non c’entrano un cazzo.

La gente è sempre morta a caso, giovani o vecchi. Non c’è formula che ci fa stare al sicuro. Non c’è preghiera che ci protegge. Non c’è medico in grado di prevedere se abbiamo i ventricoli fatti male. Fin dall’inizio dei tempi chiunque può morire all’improvviso senza ragione: ecco perché abbiamo inventato Dio.

Buona serata.