Gli Squallor ne sapevano
E’ una di quelle gelide notti del febbraio 2002, quando solo soletto con un pennarello nero e qualche bombola scrivo il mio nome sulle saracinesche dei negozi. Non ho mai capito perché lo facevo. Oggi mi piace pensare che era per non dimenticarmelo. Sto scendendo per via Giulia, vedo una saracinesca tutta eccitata che mi guarda